Politica

Forza Italia, bufera in un bar Napoletano: Martusciello contro Cesaro per la candidatura di Patriarca

Urla, sbalzi di pressione, clima incandescente in un noto bar di Piazza Sannazzaro a Napoli. Mercoledì sera, verso le 20, un gruppetto di Forza Italia si è confrontato ( per così dire) sulla candidatura di Annarita Patriarca, sponsorizzata dall’Europarlamentare Fulvio Martusciello e bloccata da Armanco Cesaro. All’incontro/scontro, secondo quanto riferito a Polisnews.it c’erano Martusciello, la Patriarca, Luciano Passariello e altri volti noti di Forza Italia, amici di Cesaro.

Voci racconterebbero di una sfuriata dell’europarlamentare talmente forte da far storcere il naso a qualche cliente che sostava per prendere il caffè. Qualcuno si sarebbe addirittura lamentato con i camerieri per le “moine” del forzista.

Il Motivo

Armando Cesaro contro tutti. Il consigliere regionale uscente sarebbe sul piede di guerra. Come è noto, quest’ultimo non avrebbe trovato appoggi  dopo l’esclusione dalle liste da parte di Salvini. L’unico che si sarebbe schierato al fianco di Cesaro Jr sarebbe stato l’amico De Siano. Questa guerra avrebbe portato, quindi, il consigliere regionale ( che spinge invece per la candidatura di Maria Grazia Di Scala) a bloccare la scelta di Martusciello. L’impedimento avrebbe, però, una motivazione e non sarebbe campata in aria. Cesaro punterebbe il dito sui problemi giudiziari del marito della Patriarca, Enrico Martinelli, ex Sindaco di San Cipriano d’Aversa, coinvolto in una inchiesta e condannato poi a 3 anni di detenzioni per concorso in esterno per associazione camorristica. Lo stesso Martusciello avrebbe chiesto addirittura l’aiuto di Berlusconi. L’ex premier però, secondo quanto si vocifera, accoglierebbe la proposta dello stesso europarlamentare.