Cronaca

Panico a Milano, studentessa aggredita da un toro mentre va a scuola

Era scappato da un allevamento il bovino, inizialmente scambiato per un toro ma che invece si e’ rivelato essere una mucca di grandi dimensioni, che questa mattina ha aggredito una ragazzina di 17 anni ad Abbiategrasso, nell’hinterland sud-ovest di Milano. Il bovino di grossa taglia – in base alla ricostruzione dei carabinieri di Abbiategrasso – si e’ avvicinato alla fermata del bus dove gli studenti aspettavano il mezzo per andare a scuola, e, imbizzarrito, ha colpito la studentessa. Al momento le ferite non sono considerate gravi, ma la giovane resta in osservazione all’ospedale di Magenta. L’animale poi ha continuato a vagare nei campi fino a quando non e’ stata immobilizzata e anestetizzata.

Il regolamento approvato dal Comune di Milano per gli animali in cittร 

Con 26 voti favorevoli e 7 contrari, il Consiglio comunale ha approvato il nuovo Regolamento per il benessere e la tutela degli animali. Lโ€™Amministrazione si dota cosรฌ di uno strumento aggiornato, utile e dinamico in grado di recepire la crescente sensibilitร  nei confronti delle tematiche relative alla tutela degli animali, allโ€™interno delle competenze conferite dalla normativa ai comuni.

Nei 14 anni trascorsi dallโ€™approvazione del precedente Regolamento, infatti, numerose sono state le modifiche di Legge in materia di tutela animali, basti citare la Legge 130 del 2008 che riconosce agli animali come โ€œesseri senzientiโ€ oppure la 120 del 2010 che ha introdotto lโ€™obbligo di soccorso degli animali investiti.

Ilย  testo

โ€œIl nuovo Regolamento โ€“ dichiara lโ€™assessore con delega alle Politiche per la tutela e difesa degli animali Roberta Guaineri โ€“ vuole avere un ruolo educativo, di formazione di una rinnovata cultura del rispetto degli animali in cittร . A tal fine, questo documento non solo stabilisce norme vincolanti ma promuove principi generali di buon comportamento nei confronti degli animali e per la loro gestione. Il testo finale รจ frutto di un lungo percorso condiviso e partecipato con veterinari, associazioni e Municipi, fino alla discussione in Consiglio, dove tante sono state le proposte presentate dai consiglieri di tutti i gruppi accolte dalla Giuntaโ€.

Il metodo

Il metodo di lavoro seguito per la redazione del nuovo Regolamento ha innanzitutto privilegiato la competenza tecnico-scientifica dei Garanti per la Protezione degli Animali del Comune di Milano, che per la stesura del testo hanno coinvolto nellโ€™attivitร  di verifica, consultazione e controllo enti, associazioni e mondo accademico. In particolare, il Dipartimento Medicina Veterinaria dellโ€™Universitร  di Milano, il Dipartimento VESPA dellโ€™Universitร  di Milano, ATS Milano โ€“ Cittร  Metropolitana โ€“ Dipartimento Veterinario, lโ€™Ordine dei Medici Veterinari, lโ€™ENPA Milano, il WWF Lombardia, la LIPU, il Progetto Natura Onlus, lโ€™Unitร  Tutela Animali della Polizia Locale di Milano, lโ€™Acquario Civico e liberi professionisti.
Inoltre, benchรฉ non espressamente previsto, nella stesura del nuovo Regolamento sono stati coinvolti tutti i Municipi della cittร  e sono state recepite in gran parte le proposte di modifica innovative coerenti con lโ€™impostazione generale del documento.

Nel rispetto delle leggi vigenti, statali e regionali, il Regolamento introduce alcuni elementi innovativi. Tra questi:

  • maggiore rigore nella detenzione e vendita di alcune specie animali esotiche a tutela dellโ€™ambiente, perchรฉ specie invasive, e del loro benessere, perchรฉ specie che richiedono alta professionalitร  per la loro corretta gestione;
  • modalitร  di gestione e maggiore tutela delle colonie feline;
  • introduzione e promozione del โ€œPatentinoโ€ per proprietari di cani appartenenti a un elenco di razze potenzialmente pericolose per educare i cittadini a un corretto rapporto tra lโ€™uomo e gli altri animali;
  • salvaguardia dei nidi di rondoni in caso di interventi edilizi;
  • norme per la gestione dei crostacei vivi destinati allโ€™alimentazione per minimizzarne la sofferenza, sia in fase di conservazione sia in fase di preparazione al consumo;
  • allineamento con le linee guida della Commissione CITES ministeriale per circhi e spettacoli itineranti e divieto di attendamento di circhi con al seguito esemplari di primati, cetacei, lupi, orsi, pinnipedi, rinoceronti, ippopotami, giraffe;
  • modifiche nelle modalitร  di attivitร  di cessione e o affido di cani e gatti del parco-canile comunale al fine di facilitare la gestione della struttura e favorire lโ€™adozione degli animali;
  • divieto di vendita di animali dโ€™affezione nei mercati allestiti in modo temporaneo allโ€™aperto o al chiuso, in luogo pubblico o privato;
  • limitazione nellโ€™autorizzazione di attivitร  pirotecniche tenendo conto degli effetti negativi che petardi e fuochi dโ€™artificio possono provocare su animali domestici e selvatici;
  • requisiti minimi e modalitร  di gestione di acquari, terrari e voliere;
  • divieto di accattonaggio esibendo animali, a esclusione dei cani qualora venga accertato che si tratti di โ€œcompagni di vitaโ€ dei mendicanti che li detengono, ai quali devono comunque essere garantite condizioni di vita e tutela conformi al Regolamento;
  • modalitร  di accesso ai luoghi pubblici e ai luoghi aperti al pubblico per i cani e per gli altri animali dโ€™affezione di piccola taglia.

 

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