Elly Schlein chiude le porta a De Luca, “niente terzo mandato per i governatori uscenti”. Lo ha detto durante l’intervisto in onda a Che Tempo che fa ( su la 7) condotto da Fabio Fazio. “Il Pd ha una posizione chiarissima: siamo contrari al terzo mandato. Per noi vale la legge nazionale che prevede il limite a 2 mandati. Possono votare tutte le leggi regionali che vogliono ma il Pd non sosterrร presidenti uscenti per un terzo mandato”. Messaggio chiaro? Si, ma poi bisogna vedere quello che faranno i consiglieri regionali uscenti, i “simpatizzanti” di De Luca.
Al momento, senza se e senza ma, il Governatore De Luca ha espresso il desiderio di ricandidarsi. Cinque le liste che sarebbero giร pronte ( a detta sua), altre 4 da formare ( sempre a detta sua). Il governatore attuale puรฒ quindi contare 9 liste; e non sono poche. In questo caso la vita si complicherebbe per tutti i candidati di centro sinistra. Non solo. Perchรฉ poi c’รจ il capitolo “campo largo”. Alla Schlein continua a piacere l’idea di una complicitร politica con il Movimento 5 Stelle. L’idea che poteva nascere in Campania era quella di una possibile idea che portasse Gaetano Manfredi alla Regione e Roberto Fico al Comune di Napoli. Idea che a quanto pare, perรฒ, sta sempre piรน scemando. Questo perchรฉ i partiti sono comunque lontani e non per loro volere quanto per il volere del popolo ( vedi ultime elezioni in Liguria). Non solo, Manfredi punta all’Anci, e non l’idea di candidarsi poi alla Regione non รจ proprio coerente.
Resta comunque i consiglieri regionali hanno detto giร si al terzo mandato.
L’accordo per una modifica alla legge sul mandato regionale รจ in discussione in Campania, dove il presidente Vincenzo De Luca spera di ottenere la possibilitร di un terzo mandato. Nonostante le divisioni interne al Partito Democratico (PD), l’approvazione sembra vicina, almeno sul piano locale. La questione, tuttavia, รจ complessa: nella giornata di ieri la commissione incaricata di licenziare il testo sulla riforma del mandato รจ stata sospesa per ben tre volte. Si prevede che martedรฌ prossimo, in Aula, verrร discusso il recepimento della legge che limita i presidenti di Regione a due mandati.
De Luca intende seguire il modello di Luca Zaia in Veneto, dove i due mandati sono stati calcolati a partire dallโintroduzione della norma. In tal caso, De Luca potrebbe iniziare a considerare il proprio “primo mandato” dal 2025, consentendogli di concorrere per un nuovo quinquennio. Tuttavia, c’รจ un precedente che complica le cose: nel 2009, l’allora presidente della Campania Antonio Bassolino aveva modificato la legge elettorale regionale, toccando la normativa sui mandati. Ora, i giuristi devono determinare se questa modifica del 2009 possa considerarsi come un recepimento della norma sui due mandati, il che impedirebbe a De Luca di candidarsi nuovamente.
De Luca sostiene che la modifica del 2009 non rappresenti un recepimento vincolante della norma sui due mandati e, per ottenere l’approvazione del PD, ha proposto una contropartita: l’introduzione di una soglia di sbarramento del 2,5% nella legge elettorale regionale. Questa modifica limiterebbe l’accesso alla ripartizione dei seggi, danneggiando i partiti minori e favorendo quelli principali. Il progetto di De Luca รจ sostenuto anche da Italia Viva, che appoggia la norma sul terzo mandato, e potrebbe ricevere sostegno dal centrodestra, nonostante la critica della consigliera leghista Carmela Rescigno, che accusa il PD di essere sottomesso al potere di De Luca. ( fonte IlGiornale)