Politica

Amministrative Napoli, Pasquino bacchetta Pd e M5S: “Basta con il manuale Cencelli. Pronti a prendere la nostra strada”

Centro Democratico pronto a defilarsi se PD e M5S continuano a giocare su un solo tavolo. A bacchettare “l’asse romano” è il coordinatore del Centro Democratico Raimondo Pasquino. “Noi di Centro Democratico siamo pronti prendere un’altra strada se costretti ad aspettare in silenzio – ha confessato a Polisnews.it – La scelta del sindaco deve essere condivisa da tutta la coalizione. L’errore più grande che in questo momento si può fare è quello di un ritorno al Manuale Cencelli, una spartizione di potere tra pochi. Quello che conta è una squadra che lavori per la città”.

“Appena dopo Pasqua ci sarà una riunione della nostra segreteria politica. Non possiamo continuare ad aspettare le loro decisioni, quelle prese su altri tavoli: stiamo aspettando che si “apparino” quelle componenti che vorrebbero comandare. Per noi va bene, a questo punto, però, scegliamo di prendere la nostra strada. Noi ci chiameremo fuori se non ci saranno due cose: linea politica condivisa e scelta del sindaco condivisa”.

“La squadra non deve essere inoltre criminalizzata dal manuale Cencelli: c’è bisogno di una squadra che sia a servizio della città, non dei partiti. Non ci deve essere una spartizione del potere dei partiti. Uno non vale uno, siamo per la collettività.

“Noi abbiamo bisogno non di un sindaco che studi i bilanci, ma di una legge che salvi Napoli dal dissesto. L’unico sindaco che non ha avuto bisogno di studiare i Bilanci è stato Bassolino: prima di lui, l’ex sindaco di Napoli Tagliamonte dichiarò il dissesto. Tutto qui. La Iervolino aveva lasciato un bilancio impossibile, de Magistris lascia un bilancio che non è possibile proprio recuperare. Ci vuole una legge che aiuti il sindaco eletto a recuperare, a portare avanti i progetti”.