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Audio bomba. Il sindaco ammette: “Ho una rata da pagare a De Luca. Mio marito deve ritirarsi”

Audio bomba. Il sindaco ammette: “Ho una rata da pagare a De Luca. Mio marito deve ritirarsi”

 

 

“Come quando compri un’auto. La usiamo tutti ma la rata la pago io”. A parlare in un messaggio vocale e’ Ilaria Abagnale, sindaco di Sant’Antonio Abate, comune in provincia di Napoli. Il messaggio è chiaro: il sindaco chiede a tutti i consiglieri comunali della sua città di votare Vincenzo De Luca perché ha un “debito politico”.

Il messaggio – di cui Polisnews è venuto in possesso – viene inviato in una chat tra amministratori, sindaco e consiglieri comunali. Il passaggio sospetto arriva al 10 minuto: il sindaco in modo molto esplicito dice che dovrà schierarsi in favore di Vincenzo De Luca, non per simpatia o affinità politica, ma perché ha “una rata da pagare”. E si sa le rate presuppongono un debito. Di quale debito sta parlando? Il sindaco chiarisce a chi dovranno andare i voti. A Lucia Fortini, assessore regionale alla Scuola del giunta regionale candidata nella lista De Luca presidente. “Perché – spiega il sindaco – Lucia (l’assessore Fortini) ci ha fatto avere tre milioni di euro per rimettere in sicurezza e ristrutturare le scuole”. Finanziamenti pubblici in cambio dell’appoggio elettorale? E poi nel lunghissimo messaggio spunta un altro nome: Francesco Iovino, vicesindaco della città metropolitana, candidato nella lista di Italia Viva. Abagnale è chiara: “Francesco ci ha fatto ottenere fondi per strade e tutto”. Per dimostrare la riconoscenza al governatore De Luca il sindaco avrebbe convinto il marito a non candidarsi alle elezioni regionali. Parole che alzano sospetti e ombre sulla campagna elettorale per le regionali in Campania.