Politica

Somma Vesuviana, mistero all’Ambito N22. Micronido: l’appalto “fantasma” 

Somma Vesuviana, mistero all’Ambito N22. Micronido: l’appalto fantasma. Parliamo di un settore molto delicato, quello delle politiche sociali, il cui è dirigente è Luigi Ruggiero (e la cui delega assessorile a Somma Vesuviana la possiede il sindaco Salvatore Di Sarno). Una questione che ha come protagonista una cooperativa molto conosciuta nell’Area Vesuviana e un po’ in tutto l’hinterland Napoletano: la cooperativa Esculapio di Raffaele Basso.

 

Facendo un passo indietro nel tempo, esattamente al 15 ottobre 2021, arriviamo nella vicina Pomigliano D’Arco quando i riflettori si sono accesi su un affidamento diretto (lecito) del 5 agosto 2021 al legale rappresentante della cooperativa suddetta Raffaele Basso. Lo strano, all’epoca, consisteva nel fatto che lo stesso rappresentante avesse dei precedenti penali (come si evince dal suo casellario giudiziale). Circostanza poi sfuggita agli addetti ai lavori.

Cosa c’entra Somma Vesuviana? La circostanza in questione non è sfuggita al Comune di Somma Vesuviana.

I Fatti

Con la determina 130 del 15 aprile 2021 ( un anno fa) il dirigente del settore “P.O. 7 ( posizione organizzativa 7) del Comune Vesuviano prendeva atto che la cooperativa Esculapio si era classificata prima nella coprogettazione del progetto esecutivo del micronido. Se non che dopo sei mesi, con una PEC del 12 ottobre 2021, veniva comunicata l’esclusione della stessa cooperativa “stante l’omessa dichiarazione nella documentazione di gara di condanne penali” da parte del rappresentante legale Raffaele Basso.

E qui la vicenda assume dei contorni che hanno dell’incredibile. Dopo 6 mesi l’esclusione della Cooperativa Esculapio non è mai stata pubblicato sull’Albo Pretorio. Perché non farlo? E una domanda sorge spontanea: gli organi preposti hanno segnalato la vicenda all’Anac e alla Procura della Repubblica?

La vicenda sembra gravissima perché sull’Albo Pretorio, secondo la nota del Ministero della Funzione Pubblica “vengono affissi tutti quegli atti per i quali la legge impone la pubblicazione in quanto debbono essere portati a conoscenza del pubblico come condizione necessaria per acquisire efficacia e quindi produrre gli effetti previsti”. Come sancito anche dal decreto legislativo 97 del 2016 recante revisioni e semplificazioni in materia di prevenzione della corruzione pubblicità e trasparenza

Sul caso ha indagato, secondo fonti interne, un consigliere comunale che ha chiesto a tal proposito un question time in Consiglio. Una richiesta che non ha ancora avuto spazio.

Il paradosso

Come si evince dall’albo Pretorio del Comune di Somma (capofila dell’Ambito N22) dei mesi di marzo e aprile 2022 la stessa cooperativa Esculapio partecipa ad altre gare di appalto: centro polifunzionale per minori Comuni di: Somma Vesuviana, San Vitaliano, Cisterna…

Quindi, avete capito bene, Esculapio di Raffaele Basso viene esclusa dalla gara del micronido di Somma Vesuviana perché il rappresentante legale ha precedenti penali, non viene pubblicata la determina di esclusione e la cooperativa continua a partecipare alle gare bandite dallo stesso Comune.

A questo punto una domanda sorge spontanea: come mai il dirigente non ha mai pubblicato la determina di esclusione? Ha il dirigente segnalato l’omessa dichiarazione dei precedenti penali all’Anac? Domande a cui il delegato al sociale ( il sindaco Salvatore Di Sarno) dovrebbe dare delle risposte