Politica

Si dimette Franco Alfieri, il sindaco di Capaccio Paestum e presidente della Provincia di Salerno

Franco Alfieri, sindaco di Capaccio Paestum e presidente della Provincia di Salerno, ha rassegnato le dimissioni da entrambe le cariche. Questa decisione segue il rigetto, da parte della Corte di Cassazione, del ricorso presentato dai suoi legali per l’annullamento degli arresti domiciliari, misura cautelare a cui Alfieri รจ sottoposto da ottobre scorso nell’ambito di un’inchiesta su presunti appalti truccati.

La lettera di dimissioni di Alfieri

In una lettera protocollata al Comune di Capaccio Paestum, Alfieri ha espresso “immensa sofferenza e tristezza”, dichiarando che, sebbene avesse confidato in una decisione favorevole della Suprema Corte, ha compreso che “per ottenere giustizia e per far emergere la veritร  c’รจ bisogno di tempo e di fasi diverse”. Ha aggiunto che non รจ giusto coinvolgere gli enti e le comunitร  amministrate in questo processo, motivo per cui ha scelto di dimettersi.

Le nuove elezioni

Le dimissioni di Alfieri comportano l’avvio di procedure per nuove elezioni sia per il Comune di Capaccio Paestum che per la Presidenza della Provincia di Salerno. Nel frattempo, gli enti saranno guidati da commissari fino allo svolgimento delle consultazioni elettorali.

Alfieri, esponente di spicco del Partito Democratico in Campania, era stato arrestato insieme ad altre cinque persone, tra cui sua sorella Elvira, nell’ambito di un’indagine su presunte irregolaritร  negli appalti pubblici. Nonostante le accuse, ha sempre professato la propria innocenza e si รจ detto fiducioso che “il tempo restituirร  la veritร ”.

Le sue dimissioni arrivano dopo oltre quattro mesi di detenzione domiciliare e rappresentano un passo significativo nella vicenda giudiziaria che lo coinvolge, segnando un momento cruciale per la politica locale salernitana.