Di Pietro Di Marco
Michele Schiano e Gabriella Fabbrocini aderiscono a Fratelli d’Italia ed è subito guerra intestina.
Secondo i rumors a spaccarsi sarebbe stato l’asse Napoli-Salerno.
A quanto pare i senatori del gruppo non avrebbero digerito l’ingresso e la candidatura alle regionali delle due new entry. Questo perché questi ultimi avrebbero più possibilità di sedersi tra gli scranni del palazzo F13 del Centro Direzionale di Napoli. Se a scattare sarà un seggio per Fratelli d’Italia, questo spetterà a Michele Schiano, due invece, a Gabriella Fabbrocino.
I napoletani Marco Nonno, Pietro Diodato, Salvatori Ronghi, Enzo Rivellini a questo punto si sentirebbero mancare il terreno sotto ai piedi. Anni di militanza a destra nel partito della Meloni per poi vedersi scippati la possibilità di essere eletti al Consiglio Regionale.
Edmondo Cirielli che sta al di là del guado, aspetterebbe, quindi, il cadavere del nemico. Secondo voci di palazzo, infatti, il deputato meloniano avrebbe tutto l’interessa a vedere Schiano tra gli eletti. Tutto questo perché, sempre secondo i maligni, Schiano non è un vero uomo di destra. O meglio a penalizzarlo sarebbe il suo trascorso: è noto alla cronaca che quest’ultimo abbia indossato più casacche e che nell’ultimo periodo abbia più volte dialogato con qualche esponente della Lega Nord.
Il senatore Cirielli, dunque, si sentirebbe più tranquillo a vedere tra gli eletti un esponente che dall’oggi al domani potrebbe dismettere i panni dell’uomo di destra per indossare quelli dell’uomo di centro. Uno dei suoi ultimi partiti, infatti, è stato quello di Scelta Civica.
Tirando le somme, dunque, Cirielli appoggerebbe la linea di Schiano proprio in virtù del suo continuo cambiare idea. Napoli, grazie a lui sarebbe sempre senza un punto di riferimento politico per Fratelli d’Italia.