Cronaca

La teoria della geofisica Vanorio su Campi Flegrei: “Non si possono escludere eruzioni freatiche”

Negli ultimi tempi, i Campi Flegrei stanno registrando scosse sismiche sempre piรน intense a causa della deformazione del suolo. Due le teorie principali: una ipotizza una nuova intrusione di magma e gas, lโ€™altra โ€” sostenuta dalla geofisica Tiziana Vanorio โ€” attribuisce la causa a fluidi idrotermali.

Secondo Vanorio, la pressione nel serbatoio geotermico aumenta nel tempo, anche per effetto dellโ€™acqua piovana che penetra nel sottosuolo, causando la deformazione delle rocce e la conseguente sismicitร . Questo processo potrebbe anche condurre a eruzioni freatiche, come quella del Monte Nuovo nel 1538, preceduta da eventi alluvionali.

Per mitigare il rischio, Vanorio propone: Censire i pozzi superficiali e monitorare la falda; Controllare le temperature delle fumarole, in particolare le anomalie (es. raffreddamento a Pisciarelli); Mappare le voragini per capire i flussi dโ€™acqua sotterranei; Verificare lo stato dei Regi Lagni e il sistema idrico del territorio; Controllare il pozzo di Pisciarelli per evitare ingressi diretti di acqua; Valutare la riapertura dei pozzi Agip degli anni โ€™80 per abbassare la pressione nel serbatoio, prosciugando acqua fino a 3 km di profonditร .