La cena-scissione della Carfagna. Le regionali in Calabria e Campania. Tutti i retroscena
Di Pasquale Napolitano
La cena-scissione organizzata dai parlamentari vicini a Mara Carfagna a Roma si trasforma in un mezzo flop. Poco più di dieci parlamentari, tra deputati e senatori di Forza Italia, avrebbero risposto all’invito. Anche una fedelissima dell’ex ministro come Marzia Ferraioli, deputata salernitana, ha dato forfait. Troppe le incertezze legate a un possibile addio a Forza Italia. Soprattutto se il governo dovesse cadere e si andasse al voto in primavera. Bocciata anche l’idea di un abbraccio con Matteo Renzi. Si punterà , ora, a un incarico di vertice nel partito di Forza Italia per Mara Carfagna. Tra Berlusconi e Carfagna sembra ormai scoppiata la pace. Aperti i dossier sulle elezioni regionali. L’ipotesi che Forza Italia possa cedere in Calabria ai diktat della Lega, potrebbe riaccendere la miccia. Il veto del Carroccio sui fratelli Occhiuto resta. In Campania, al momento il candidato è Stefano Caldoro, con la benedizione di Silvio Berlusconi