Rispetto la scelta di Lorenzo Fioramonti e mi sembra davvero ingeneroso che qualcuno lo attacchi sulle rendicontazioni. A Lorenzo esprimo la mia solidarietà personale e la mia vicinanza politica”. Così la deputata M5S Flora Frate.
“Mi sembra evidente, poi, che la sua scelta non dipenda solo dalle risorse in Legge di Bilancio. Per la prima volta, dopo anni, si discute di quanti soldi investire in più nella scuola e non di quanti tagliarne ulteriormente”. Poi Frate aggiunge: “Sono molti i nomi che sento circolare in queste ore come probabile nuovo ministro. Alcuni fanno davvero rabbrividire”. “Non ho mai cercato visibilità né ho mai ambito a fare altro se non il parlamentare della Repubblica, carica che mi onora e di cui sento la responsabilità . Ma non resto indifferente alle attestazioni di stima di chi mi chiede un atto di coraggio – conclude la pentastellata – .
Se il presidente del Consiglio Giuseppe CONTE lo ritenesse opportuno, sarei ben pronta a portare la mia sensibilità , il mio impegno e la voce di migliaia di precari al Miur, al servizio di un progetto comune”.
Tra i papabili per il dopo Fioramonti circolano i nomi di Francesco D’Uva, Nicola Morra e Lucia Azzolina.
Ma anche Italia Viva spinge per occupare la casella: si fa il nome di Ettore Rosato