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Fratelli d’Italia, Donzelli chiude il caso Nola: “Rescigno resta commissario. Non ho bloccato alcun nomina”

Fratelli d’Italia, Donzelli chiude il caso Nola: “Rescigno resta commissario. Non ho bloccato alcun nomina”

 

L’Onorevole Giovanni Donzelli mette a tacere inciuci e litigi e conferma la presenza di Carmela Rescigno a commissario del partito a Nola.

La nota

Il deputato dopo aver letto l’articolo pubblicato da Polisnews.it, afferma in una nota “Leggo un vostro articolo in cui si parla di un mio intervento per bloccare nomine di un circolo territoriale su Nola. Non sono intervenuto personalmente per fermare nomine di presidenti di circolo che competono con la loro autonomia ai responsabili del Partito nella provincia di Napoli Nello Savoia, Carmela Rescigno e Gennaro Ruggiero e con l’occasione confermo che il commissario di Fratelli d’Italia a Nola è Carmela Rescigno”.

L’articolo

Il segretario provinciale di Napoli di Fratelli d’Italia Nello Savoia sembra avere le ore contate. A giorni Giorgia Meloni dovrebbe disporre il commissariamento della federazione. Savoia – secondo l’accusa di numerosi esponenti meloniani – avrebbe trasformato il partito nel proprio comitato elettorale. Savoia sarà candidato alle elezioni regionali e sta distribuendo nomine su tutto il territorio provinciale.

L’ultimo caso è esploso a Nola

In meno di 48 ore sarebbe stato costituito un circolo di Fratelli d’Italia. E Savoia avrebbe convalidato la costituzione del circolo senza consultare coordinatore regionale e responsabile nazionale organizzazione come invece prevede lo statuto di Fratelli d’Italia. Il portavoce indicato è Antonio De Lucia, consigliere comunale di Nola e fedelissimo del sindaco Gaetano Minieri (il sindaco è vicino a Massimiliano Manfredi del Pd).

La doppia figura

La ratifica del circolo è stata bloccata dal responsabile nazionale Organizzazione di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli. Anche perché non più di un anno fa è stato lo stesso Savoia a nominare commissario Fdi a Nola Carmela Rescigno. Dunque il partito di Giorgia Meloni si troverebbe ad avere a Nola una doppia figura: commissario e portavoce. Insomma è il caos.

 

 

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