Politica

Corruzione a Palma Campania, arrestato il sindaco Nello Donnarumma

Tintinnio di manetta all’alba di questa mattina a Palma Campania. E’ finito agli arresti domiciliari il sindaco Nello Donnarumma. I carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Castello di Cisterna hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Nola. Non solo il sindaco, a finire ai domiciliari un altro personaggio. Tre alla misura coercitiva non custodiale del divieto di dimora, tre alla misura interdittiva del divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione per la durata di un anno. Tutti indagati a vario titolo di corruzione, turbata libertà degli incanti, falso in atto pubblico, depistaggio e subappalto non autorizzato.

Il provvedimento cautelare costituisce l’epilogo di articolate attività di indagine, condotte tra il 2021 ed il 2022 dal Nucleo Investigativo con l’ausilio della Stazione di Carbonara di Nola, che hanno consentito di svelare la gestione irregolare dell’Ente, connotata dal sistematico asservimento dei pubblici poteri ad interessi particolaristici e di natura clientelare.

Sotto la lente di ingrandimento ci sarebbero svariate procedure di gara che hanno ad oggetto la manutenzione stradale, la cura delle aree verdi, i lavori di ristrutturazione presso taluni edifici scolastici e le operazioni di carotaggio su fondi interessati dallo sversamento di rifiuti: le procedure sarebbero state turbate in modo da predeterminarne l’esito in favore degli imprenditori aggiudicatari, spesso identificati in figure gradite alla componente politica dell’ente locale che risulterebbe avere esercitato la propria indebita ingerenza nella sfera discrezionale dei dirigenti preposti agli uffici competenti.