Cronaca

Caso Benno, lo strano gesto prima di strangolare la madre. Spunta la confessione della sorella

Continuano ad esserci nuovi elementi sulla morta dei genitori di Benno, morti per la mano di quest’ultimo. Il 30enne ha raccontato di aver avuto una forte discussione con il padre. Da questo ne è scaturito un gesto di ira che lo ha portato a strangolarlo. Non è tutto, i due avrebbero già litigato nel pomeriggio: Benno sarebbe quindi andato in camera sua. Peter ( il padre) lo avrebbe quindi raggiunto per consumare le sue ultime ore di vita in una forte litigata.

La confessione

Benno Neumair, il trentenne insegnante alle scuole medie con la passione del fitness, ha confessato di aver assassinato la madre Laura Perselli, 68 anni e il padre Peter Neumair, 63, insegnanti in pensione. Nel raccontare la sua versione dei fatti Benno spiega di aver agito con impeto con il padre e poi con la madre che vedendola rientrare non ha nemmeno salutato, ma si è avventato su di lei stringendola al collo con la stessa corda. Sono molti i punti irrisolti della confessione, ma ora spunta anche un altro sospetto sulla nonna.

 

Durante la trasmissione “Chi l’ha visto” si è ipotizzato che Benno abbia sottratto una boccetta di anestetico l’11 novembre nello studio dentistico dove si era recato per farsi curare alcune carie.  Durante il programma è emerso ancora una volta che la sorella Madè avesse paura di Benno, al punto da arrivare anche a sospettare della morte della nonna. La nonna di Benno torna a casa dopo esser stata dimessa dall’ospedale proprio i primi di gennaio, Laura, la madre di Benno, non era in casa quando è stato ucciso il padre proprio perché dalla mamma in convalescenza. Dopo, come raccontato dalla badante, pare che il 30enne abbia provato a fare lui stesso una flebo alla nonna in assenza della mamma. La badante avrebbe provato a dissuaderlo dopo aver sentito Madè, ma lui le rispose che aveva parlato con un infermiere e che era stato in qualche modo autorizzato. La donna però pare abbia insistito molto e minacciato di chiamare la polizia per poi scoprire anche che tra Benno e l’infermiere non ci sarebbe stato alcun contatto.

 

Le condizioni di salute della nonna di Benno sono poi peggiorate dopo quell’episodio fino a quando non è morta. Il decesso ha destato molti sospetti in Madè che ha spiegato alle forse dell’ordine che il giorno in cui la nonna è morta in casa sua nella stanza con lei era presenta la zia, proprio mentre aveva la flebo attaccata. La sorelle del 30enne sospetta che possa aver permesso a Benno di farle la flebo e che in quel liquido ci fosse qualcosa che abbia poi ammazzato anche la nonna.

 

fonte Leggo