Bufera sul Ministro Lucia Azzolina e il Premier Giuseppe Conte dopo le frasi “choc” su una inesistente scuola a Scampia.
“Nel Paese ci sono 40mila edifici scolastici, 8mila autonomie scolastiche, ho scuole in appartamento a Scampia e poi ho scuole in palazzi dell’800 – aveva detto il ministro – si deve rispondere e dare soluzioni ad ogni singola realtร . Non si puรฒ fare scuola in un appartamento. Sognamo una scuola dove si innestano dei soldi e che si possa migliorareยป. E il premier aveva aggiunto: ยซCerchiamo di accettare questa sfida, a Scampia una scuola come si deve, dobbiamo assolutamente tentare di offrire ai ragazzi del quartiere Scampia una scuola migliore, visto che mi hai parlato di questo istituto in un appartamento”.
Un tipo di comunicazione non tanto gradita al Presidente della VIII Municipalitร Apostolos Paipais che all’AdnKronos ha commentato: “Laย scuola-appartamento di Scampia? Non so a cosa facciano riferimento e dove abbiano visto queste cose, anzi sarebbe importante conoscere la fonte e il presidente Conte dovrebbe chiarirlo”. E sรฌ, perchรฉ la scuola in questione non esiste proprio. “Bisogna smetterla – aggiunge Paipais – di parlare di Scampia come se fosse ilย male assoluto, o perchรฉ magari si guardano le serie comeย Gomorra, ma bisogna parlare anche di tutto quello che con difficoltร si fa sul territorio, non solo su quello di Scampia: dobbiamo ricordare che Scampia fa parte di un Municipio fatto di 4 quartieri, il cui totale fa circa 100mila abitanti.ย In questi territori complessi ci sono tante eccellenzeยป. Tra queste Paipais cita proprio quelle ยซscolasticheยป e la ยซgrossa rete fatta di scuole di eccellenza, parrocchie, associazioni sportive. ร inutile etichettare sempre Scampia con la parte negativa, iniziamo a parlare della parte positivaยป.
Il Presidente Paipais ha poi affermato di aver invitato lo scorso 4 aprile la stessa “Ministra” Azzolina a venire a Napoli, e in particolar modo nella sua Municipalitร per vedere in che situazioni versano le scuole. Messaggio probabilmente letto, ma senza alcuna reazione. Tanto รจ che la stessa Azzolino non ha risposto. “Venga a Napoli, la invito per un incontro con tutti i presidenti e per parlare di un piano choc sull’edilizia scolastica”.
Le scuse
In serata la precisazione. Fonti del Ministero dell’Istruzione fanno sapereย che ยซl’esempio citato durante la conferenza stampaย di oggi in merito ad un istituto scolastico di Scampia, doveย si farebbero lezioni in appartamento,ย non era corretto. Siย tratta invece di situazioni esistenti, ma in altri territoriย della stessa provincia, ad alta densitร abitativa, e inย altre aree del Paese. Una precisazione dovuta perย correttezza nei confronti della comunitร ’ scolastica e dellaย municipalitร di Scampia