Apertura

Conte decide la soglia di ricoveri per tornare al lockdown: intanto nuovo coprifuoco e misure restrittive

C’รจ una soglia che il Governo avrebbe fissato per un secondo lockdown. Bisognerร  arrivare a 2300 ad occupare 2300 posti in terapia in terapia intensiva in tutta Italia.

Un numero che fa paura. Spaventoso. E il Paese ci sta piano piano arrivando. Se fino a martedรฌ i posti occupati erano circa 500, ieri, mercoledรฌ, ne sono stati 930.

Conta teme forti ripercussioni sull’economia del Paese. Il prossimo decreto ministeriale potrebbe arrivare a giorni e allinearsi, cosรฌ, alle altre regioni che stanno rischiando grosso come Lombardia e Campania.

Sembra una corsa contro il tempo, dunque. La situazione in Lombardia, Liguria, Campania preoccupa il Premier Conte e non solo. Il Ministro alla Salute Speranza ha chiesto agli italiani di stare a casa e muoversi solo se necessario, ma a c’รจ che dice che il “consiglio” puรฒ mutarsi nel breve giro in un decreto.

l’esecutivo ragiona di azioni piรน drastiche con i sindaci di Milano, Roma, Napoli e Genova. Si valuta innanzitutto un coprifuoco anticipato, tra le 20 e le 22. E, se possibile, un successivo limite agli spostamenti non essenziali, lasciando che si possa circolare solo per ragioni di lavoro o studio (una soluzione meno hard rispetto a quella di marzo, vale a dire i paletti agli spostamenti interregionali, che resta comunque l’arma finale).

Nel frattempo,ย i ministri Roberto Speranza e Francesco Boccia lavorano con alcune Regioni a nuove ordinanze: la Toscana รจ pronta ad annunciare entro 48 ore nuovi interventi (probabilmente il coprifuoco serale), seguita a stretto giro anche dalla Puglia. L’Umbria si prepara a vietare ogni tipo di assembramento. I governatori del Nord-Est decideranno di estendere fino al 75% la didattica a distanza per le scuole superiori. Il governo, infine, si prepara a impiegare duemila volontari della Protezione civile per potenziare il tracciamento. E, con un nuovo dpcm, a chiudere palestre e piscine, a fissare limiti ai circoli sportivi, bandire ogni tipo di assembramento anche all’aperto oltre una soglia ancora da stabilire.

รˆ una rete di protezione. Ma tutti, nell’esecutivo, ammettono che potrebbe non essere sufficiente. Intanto perchรฉ il governo sa benissimo che esistono alcune Regioni meridionali – in particolare la Calabria, ma anche Sardegna e Sicilia – dove la debolezza della rete sanitaria rischia di far pagare un prezzo altissimo. E poi perchรฉ ogni mossa sembra in ritardo di diversi giorni, anche a causa della posizione morbida scelta da Giuseppe Conte rispetto alle chiusure.

continua a leggere Polisnews.it

 

fonte Repubblica.it