Si chiama Francesco Pio Valda, il presunto assassino di Francesco Pio Maimone (avevano lo stesso nome). Quasi coetanei: il primo ha 19 anni, il secondo ne aveva 18. Gli investigatori ci hanno messo poche ore per ricostruire i fatti e scovare il giovanissimo. Un omicidio che desta stupore: un movente assurdo. Il probabile assassino avrebbe sparato dopo che della birra gli è andata a finire sulle scarpe. A soccorrere la vittima è stato subito il migliore amico, Carlo, suo coetaneo, che non ha potuto fare nulla se non stargli vicino pochi attimi prima che spirasse.
Un passato difficile quello di Valda. Il papà ucciso nel 2013 a 34 anni. Ciro Valda era uno spacciatore noto alle forze dell’ordine. Prima di essere freddato sotto casa sua, in Via Mastellone, aveva avuto una condanna per aver tentato di uccidere la moglie nel 2006.
Valda era affiliato al clan Cuccaro-Aprea, cugino del ras Andrea Andolfi, detto «’o minorenne». Aveva precedenti per reati di droga e ricettazione. Inoltre nel 2006 aveva tentato l’omicidio della moglie.