Una notte di paura e apprensione ha scosso il quartiere Gianturco, nella periferia orientale di Napoli. Una violenta esplosione, avvenuta durante le operazioni di spegnimento di un incendio in un magazzino, ha causato il crollo parziale di uno stabile adiacente, ferito un vigile del fuoco e costretto all’evacuazione circa 50 residenti
L’Incendio e l’Intervento dei Vigili del Fuoco
L’allarme è scattato intorno alla mezzanotte, quando le fiamme hanno iniziato a divampare in un magazzino situato al piano terra di una palazzina in Via Santa Maria di Costantinopoli alle Mosche. Sul posto sono confluite immediatamente diverse squadre dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Napoli.
Data la vastità dell’incendio, che interessava un deposito presumibilmente contenente articoli di vario genere (si parla di merce di importazione cinese), sono state fatte arrivare squadre e autobotti di rinforzo anche dai comandi di Avellino, Caserta e Salerno. Per precauzione, l’intero edificio residenziale soprastante il magazzino è stato evacuato, mettendo in salvo circa 50 persone.
La Violenta Esplosione e il Ferimento
Durante le complesse operazioni di spegnimento, si è verificata una forte esplosione all’interno del magazzino. L’onda d’urto è stata potentissima, tanto da causare gravi danni strutturali e il crollo parziale di uno degli stabili coinvolti.
Nell’esplosione, un vigile del fuoco che operava in prima linea è stato travolto dall’onda d’urto. Soccorso dai colleghi e dal personale del 118, è stato trasportato all’ospedale CTO in codice giallo. Fortunatamente, le sue condizioni non destano preoccupazione e non è in pericolo di vita.
Secondo le prime ipotesi, l’esplosione sarebbe stata causata dalle fiamme che avrebbero raggiunto alcune bombole di gas presenti all’interno del deposito.
Le Indagini e la Messa in Sicurezza
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche gli agenti del Commissariato Poggioreale della Polizia di Stato, che hanno avviato le indagini per accertare le cause dell’incendio e la dinamica esatta dell’esplosione. Al momento non è chiara l’origine del rogo iniziale.
Le operazioni dei Vigili del Fuoco sono proseguite per tutta la notte e la mattinata per completare lo spegnimento degli ultimi focolai e per la messa in sicurezza dell’area, resa particolarmente complessa dai danni strutturali agli edifici. I residenti evacuati sono stati assistiti dalla Protezione Civile comunale in attesa delle verifiche di agibilità delle loro abitazioni.