Un episodio inquietante che riaccende i riflettori sul fenomeno della criminalitร giovanile a Napoli. Durante un normale servizio di controllo del territorio, gli agenti della Polizia Municipale hanno fermato un ragazzo di soli 16 anni che si trovava alla guida di una minicar. All’interno del veicolo, i vigili hanno fatto una scoperta allarmante: un vero e proprio arsenale di armi bianche, composto da un’ascia, diversi coltelli e una mazza da baseball.
Il controllo รจ avvenuto nel quartiere Mercato, in una delle zone centrali della cittร . Gli agenti, insospettiti dall’atteggiamento del giovane conducente, hanno deciso di procedere a un’ispezione piรน approfondita del veicolo. Nascoste all’interno dell’abitacolo, sono state rinvenute le armi, pronte all’uso. Il ragazzo, residente nella zona, non ha saputo fornire alcuna giustificazione plausibile sul perchรฉ viaggiasse con tali oggetti a bordo.
Immediatamente sono scattate le procedure di legge. Il 16enne รจ stato condotto presso gli uffici della Polizia Municipale per l’identificazione e, data la gravitร dei fatti, รจ stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni. Le accuse a suo carico sono di porto abusivo di armi e oggetti atti a offendere.
L’episodio solleva interrogativi preoccupanti. Cosa ci faceva un adolescente in giro per la cittร con un simile arsenale? Si stava preparando a compiere un’azione violenta, come una rapina o un’aggressione? O si tratta di un segnale legato alle dinamiche delle cosiddette “baby gang”, che utilizzano le armi per affermare il proprio controllo sul territorio?
Le indagini della Polizia Municipale proseguono per cercare di far luce su questi aspetti e per verificare l’eventuale coinvolgimento del giovane in altri episodi criminali. Questo ritrovamento conferma l’urgenza di un intervento mirato per contrastare il dilagante fenomeno della violenza e del possesso di armi tra i giovanissimi, un’emergenza sociale che richiede una risposta forte e coordinata da parte di tutte le istituzioni.